ABBUFFATE, CHE PROBLEMA!
Come affrontare il problema delle abbuffate? Vi è capitato di mangiare troppo o di avere messo su tanti chili durante questo periodo di isolamento e inattività?
La domanda che dovete farvi è la seguente: cosa vi dite o vi siete detti quando vi date il permesso per “fare casino col cibo”? Sia che abbiate mangiato poco (e poi magari vi siete ritrovati ad abbuffarvi perché il corpo vi scaricava addosso una dose di fame che faticavate a contenere), sia che abbiate esagerato col cibo (in fondo era uno dei pochi piaceri che potevate concedervi), sia che le emozioni fossero così intollerabili da spostare la vostra totale attenzione verso il cibo o verso la bilancia e lo specchio, vi dite sempre qualcosa per darvi il permesso!
Provate a pensare: cosa pensate di solito quando state per mangiare o digiunare o specchiarvi o pesarvi? Cosa dite a voi stessi prima, durante e dopo? Quali sono le frasi negative su cui rimuginate spesso e che vi portano a vivere con ansia cibo, bilancia e specchi? E’ importante riflettere su dove e da chi avete imparato a parlarvi da supercritico…
Per gestire bene l’alimentazione i vostri pensieri vi devono essere alleati, se la vostra mente vi “prende a calci” dicendo “ecco brava, hai di nuovo mangiato male/hai esagerato/sei ingrassata” e voi la lasciate fare, non riuscirete a collaborare con voi stessi a lungo e ricadrete proprio dove avete già sbagliato, poi più paura avrete dei nuovi fallimenti ritenendovi dei buoni a nulla, maggiori saranno le probabilità di rifare gli stessi vecchi errori.
Per combattere le nuove abitudini ed evitare le abbuffate, bisogna creare nuove abitudini, sia di comportamento ma soprattutto di pensiero: provate a parlarvi con benevolenza, a darvi una pacca sulla spalla anche quando vi accorgete di aver esagerato o di essere aumentati di peso, anche quando sbagliate, e pensate piuttosto a cosa potete fare per rimediare piuttosto che alle vostre abbuffate e ai chili di troppo.
Ragionate su quali sono le vostre peggiori abitudini alimentari, sia in termini di azioni e comportamenti, sia in termini di atteggiamenti o cose che vi dite o pensate mentre mangiate o scegliete cosa mangiare. Potete vincere la fame nervosa e le abbuffate e impegnarvi nella perdita di peso solo se interrompete le abitudini negative e fermate il pilota automatico, che vi porta a fare casini col cibo e ad impedirvi di mangiare bene. Se da soli non vi riesce, cercate presto un aiuto, con un co-pilota è molto più facile capire e cambiare…
Per informazioni o appuntamenti, scrivi a info@spazioaiuto.it