SE IL CIBO E’ UN PROBLEMA…
I problemi col cibo rappresentano l’espressione di problematiche complesse, multifattoriali, dove i sintomi alimentari che emergono sono in realtà dei tentativi per trovare una via più funzionale alla sopravvivenza.
Il sintomo alimentare e il problema col cibo non sempre sono qualcosa da eliminare superficialmente, ma si configurano come un linguaggio del corpo che necessita di comprensione e interpretazione, più che di semplicistica soppressione.
Un problema col cibo, che sia il digiuno o l’abbuffata, sono spesso concepiti dall’individuo come una modalità di risposta a suo modo vantaggiosa, per conservare un proprio equilibrio o per far fronte a problematiche emotive e personali non altrimenti gestibili e superabili.
A volte il cibo è una ricompensa, una consolazione in situazioni stressanti o traumatiche, e allora anche la ricerca ossessiva del cibo assume il significato di una ricerca di equilibrio omeostatico, un tentativo di “autoterapia” messo in atto per contrastare uno stato di sofferenza.
In fondo i disturbi nel comportamento alimentare e un problema col cibo sono strategie protettive, anche se disfunzionali e spesso patologiche, in situazioni di sofferenza e di conflitto, per tutelare da un disagio ancora più profondo e per affrontare problemi più ampi.
Allora la soluzione al problema col cibo, di qualunque forma esso sia, non può focalizzarsi solamente sulla rieducazione alimentare, ma deve coinvolgere il soggetto nella sua totalità mente/corpo.
Fondamentale è comprendere il significato funzionale del sintomo alimentare, elaborato -anche se in modo inconsapevole- per contrastare sensazioni di sofferenza. Per evitare il dolore o emozioni negative si ricorre al cibo.
Quando una situazione esistenziale viene percepita come minacciosa, difficile, o quando si perde la possibilità di gestire gli avvenimenti esterni, allora si finisce per controllare l’assunzione di cibo e la sua eliminazione e si proietta sul corpo il proprio desiderio di potenza.
Per affrontare correttamente un problema col cibo e le dinamiche sottostanti a un sintomo alimentare, la strada della guarigione passa attraverso la consapevolezza ed è legata al sistema emozionale, fisico e corporeo oltre che cognitivo.
Per ricomporre il proprio schema corporeo ed accettarsi è necessario rimettere in comunicazione mente e corpo attraverso esperienze terapeutiche che recuperino le sensazioni positive e l’amore verso se stessi, l’ascolto del proprio corpo e della sua saggezza interiore, nonché la riscoperta del corpo nella sua intera funzionalità.
Se pensi di avere un problema col cibo di qualche tipo, un rapporto con la tua alimentazione o il tuo corpo non sereno, e vuoi affrontare la cosa con risposte efficaci, scrivi per prendere un appuntamento a info@spazioaiuto.it