CRISI DI COPPIA E MENZOGNA
La coppia è ciò che fa terzo per due esseri, è essenzialmente un’invenzione, l’invenzione del destino che li riunisce, non solamente tra loro ma soprattutto introducendoli all’interno di una cellula che sembra preesistere, fatta come su misura per loro. La diade è fondata sulla comunanza di convinzioni o piuttosto di una convinzione che si mostrerà reciproca, di una comunanza di punti di vista condivisi, e ciò all’insaputa degli altri.
Un problema ricorrente nelle coppie è quello della fiducia e della menzogna. È frequente che delle coppie altrimenti assai funzionanti ed equilibrate siano distrutte da rivelazioni che vanno a toccare il mito della coppia in modo talvolta irreversibile senza che ci sia volontà di distruggerla da parte di chi fa la rivelazione. Paradossalmente la motivazione per rivelare il fatto fa riferimento a una qualità mitizzata della coppia: la fiducia! Ora, il passaggio all’atto incriminato, spesso di natura sessuale ed extraconiugale, è stato vissuto come fortuito, congiunturale e non è stato ripetuto. È paradossale che la confidenza fatta per mostrare la qualità di trasparenza, di verità che illumina questa coppia, sia talvolta vissuto come un attacco, un tradimento irreversibile dell’altro partner. Di fatto, il partner sincero ha giocato di sfortuna o di imprudenza. L’ ipotesi è che se vi è stato passaggio all’atto, è probabilmente perché c’era insoddisfazione dalle due parti! E l’altro partner potrà utilizzare la confidenza per regolare i suoi conti, talvolta accumulati da lunga data. Effettivamente, ciò che il coniuge tradito non sopporta è spesso meno il tradimento che la menzogna, attiva o semplicemente per omissione, che accompagna quasi necessariamente il passaggio all’atto. In fondo si tratta di un atto banale nel senso che molte insoddisfazioni della coppia trovano nel tradimento un compenso alle frustrazioni coniugali. È là il problema, perché si tratta di una soluzione non specifica, che attacca necessariamente le basi di una coppia che per funzionare ha bisogno di credere al suo carattere unico.
C’è un altro tipo di menzogna frequente nei periodi difficili delle coppie, in particolare quando un partner ha già deciso la morte della coppia. Capita che il partner tenuto all’oscuro dei progetti dell’altro si formi dei dubbi, tra gli altri, sulla sua fedeltà. Ma di fronte ad energiche negazioni succede che egli faccia marcia indietro pur conservando un malessere e un dubbio sulle sue percezioni. Questa situazione può prolungarsi e generare delle turbe che vanno verso un sentimento depressivo, sentimenti di autosvalutazione, angosce, disturbi psicosomatici, gelosia patologica o persino turbe della percezione. In contesti di relazione fortemente investiti come nelle coppie, lo sguardo dell’altro diviene essenziale per ciascuno della coppia, per percepire la ‘realtà’. Non significa che uno dei due non abbia percepito nulla, ma che di fronte alle negazioni dell’altro egli non abbia potuto credere a se stesso. È in contesti di questo tipo che si possono creare diversi problemi nella coppia.
Insieme ad un aiuto esperto però, risolvere crisi, problemi e inciampi nella coppia diventa molto semplice.