Spazio Blog

ABBUFFATE E CRAVING

ABBUFFATE E CRAVING

Accade molto spesso di sentirci soli, di sentire quella vocina nella nostra testa che ci impone di mangiare. Delle volte è come uscire dal nostro corpo, la mente si annebbia, i pensieri si fanno confusi e siamo guidati da uno spirito irrefrenabile che ci impone di raggiungere la dispensa: ci ritroviamo a mangiare sopraffatti dall’ennesima abbuffata e non sappiamo neppure noi come ci siamo arrivati…c’è davvero una soluzione a tutto questo?Assolutamente sì.

Se soffri di abbuffate compulsive sai benissimo a cosa si riferisce il concetto di craving: a volte è un desiderio talmente forte da da farci alzare dal divano, raggiungere la dispensa, o anche il negozio vicino, e sottometterci al desiderio di mangiare anche quando non sappiamo a chi stiamo ubbidendo.

Già la parola inglese dà l’idea di qualcosa di sinistro, graffiante, spaventoso, e per chi è vittima del binge eating disorder è una parola che fa davvero molta paura. Eppure, come per tutti i concetti legati all’ossessione per il cibo, anche il craving può e deve essere conosciuto, affrontato e spezzato, altrimenti non saremmo qui.

La prima cosa da fare è cercare di individuare le motivazioni dietro al nostro craving; perché abbiamo bisogno di soccombere alla voglia di mangiare? Che tipo di emozione guida il mio istinto di svuotare il frigo? Che attenzione vuole questo craving? E soprattutto, come posso fermarmi utilizzando la consapevolezza?

Puoi riuscire a separare ciò che vorresti da ciò che veramente stai provando, ovvero l’emozione che ti manca e che non ottieni neppure mettendo mano ad una scatola di biscotti. Per aiutarti con tutto questo viene in soccorso la mindfulness e la consapevolezza nel momento dell’attacco, della smania di cibo.

Prima di tutto capisci da dove nasce il craving: cosa vorresti davvero in questo momento invece del cibo? Cosa faccio fatica ad ammettere, a dire ad alta voce a me stesso? Accetta quello che ti sta succedendo e cosa provi, respira profondamente cercando di liberare la mente da giudizi e sentimenti negativi su te stesso e su cosa hai appena ammesso, distrai la tua mente, esci di casa allontanati dalla cucina, sii paziente e non odiarti, riprendi in mano le tue passioni, ripeti la consapevolezza del craving ogni volta che si ripresenta.

Se da solo ti sembra di soccombere davanti alle abbuffate e che il craving sia una forza ingestibile prova a farti aiutare da un esperto nella cura delle abbuffate compulsive e dell’alimentazione incontrollata: ritrovare un equilibrio col cibo senza negarsi nulla e senza sentirsi in balia del craving e della smania di cibo, è possibile! Anche se da solo/a ti sembra impossibile…

Per domande o appuntamenti, scrivi a info@spazioaiuto.it