AUTOSTIMA E GIUDIZI
Ti trovi spesso ad affrontare giudizi che minano la tua autostima e fanno vacillare la tua sicurezza? Ecco 10 consigli per affrontare i giudizi:
- I giudizi sono indicativi, dei racconti. I giudizi sono spesso una proiezione delle insicurezze, delle paure e delle preoccupazioni di qualcuno. Come qualcuno ti giudica dice più di LORO di quanto non faccia a proposito di te.
- Inizia con te stesso: quando noti un’autocritica che si insinua, concediti una leggera spinta mentale e dì: “Oh, c’è di nuovo quel fastidioso critico interiore”. Quindi, segui con una dichiarazione compassionevole “sto bene, proprio così come sono io!”. “Un giorno trascorso a giudicare un altro è un giorno doloroso. Un giorno trascorso a giudicare te stesso è un giorno doloroso.” Buddha
- Non credere al critico interiore. Ricorda: un pensiero NON è un dato di fatto. Solo perché lo pensi, non significa che devi crederci. Solo perché qualcuno lo dice, non significa che sia un dato di fatto.
- Comprendi il dolore. Se un commento o un giudizio colpisce un nervo, c’è spesso qualcosa che ha bisogno di essere guarito. Spendi le tue energie per capire perché fa male invece di preoccuparti dei commenti degli altri.
- Chiamali fuori. Non va bene essere un bullo. “Le tue dichiarazioni sono dolorose. Possiamo parlarne?”
- Non importa cosa pensano, è cosa pensi di te stesso. Chiediti se stai seguendo i tuoi valori e le tue credenze. Se è così, lascia che sia la fine della storia! Non dare alle persone che non contano davvero la tua energia emotiva o il tuo tempo.
- Sii curioso, non critico. Invece di esprimere un giudizio (questo è male …) poni domande sulla situazione (mi chiedo perché avrebbe dovuto…).
- Ricorda il tuo numero di scarpe: nessuno può giudicarti se non cammina con le tue scarpe. Le persone non conoscono l’intera storia: tutti facciamo ipotesi quando non abbiamo tutte le informazioni e riempiamo le lacune con la nostra esperienza/convinzioni.
- Non meglio o peggio, solo diverso. Spesso ci confrontiamo con gli altri facendo giudizi di valore (buono contro cattivo o migliore contro peggiore). Smetti di usare le categorie tutto o niente. Riconosci e descrivi le differenze, piuttosto che classificarle.
- Semplicemente ignora. Può essere più facile a dirsi che a farsi, ma spesso è il modo migliore per rispondere a chi odia. “Ignora i fischi, spesso vengono dai posti a sedere economici.” Anonimo
(Fonte: Susan Albers)
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