Spazio Blog

COPPIA E AMORE

COPPIA E AMORE

Cosa spinge una coppia a cercare aiuto? Cosa porta una coppia ad andare in terapia? Qual è il dramma che spinge una donna a sentire che con gli uomini che ha conosciuto non c’è mai stata la “chimica” giusta, o che spinge un uomo a non sapere se sia “realmente innamorato” di una donna? Come è possibile sbloccare questi stalli, aiutando il soggetto a trovare una risposta davvero significativa? La frequenza con cui le persone fidanzate o sposate hanno altre relazioni è solo espressione dei nostri costumi sessuali più liberi, del nostro maggior interesse per la diversità e del bisogno di varietà? O questa spiegazione è una facile e comoda copertura delle difficoltà che si incontrano nello sviluppare una maggiore intimità con il proprio partner? La “persona giusta” può essere una sola? E chi non è “la persona giusta” può diventarlo? Quanto impegno bisogna dedicare a una relazione? In che cosa consiste l’impegno produttivo in una relazione, rispetto per esempio a un iperanalizzare puntiglioso che serve solo ad evitare di riconoscere che quella relazione non può andare avanti? L’amore nella coppia può durare? Una terapia, personale o di coppia, invita a riflettere sugli aspetti più importanti e profondi della relazione di coppia, lasciando poi che ciascuno se ne vada con la propria risposta.

Passiamo gran parte della nostra vita di adulti con altre persone: con le persone con cui viviamo e interagiamo, con le persone del nostro passato che vivono dentro di noi come ricordi e presenze interne, che abitano il nostro mondo soggettivo anche quando siamo soli. E siccome le nostre vite sono tanto legate ad altre persone, la qualità delle nostre relazioni con gli altri è centrale per la qualità emotiva delle nostre vite, per la loro vivacità, consistenza e tono.

Cosa fa sì che l’amore romantico nella coppia degeneri così facilmente? Ecco alcune ragioni. L’amore nella coppia si affievolisce sino a svanire perché il tempo e il successo sono suoi nemici; l’amore nella coppia si nutre di novità, di mistero e di pericolo; è disperso dalla familiarità.

L’amore romantico svanisce perché alla sua base c’è la sessualità, e la sessualità è -nella sua natura più profonda- qualcosa di primitivo. Nella sua forma grezza, la brama sessuale non è una cosa graziosa né delicata ed è difficile da conciliare con le altre caratteristiche dell’amore romantico, come il rispetto e l’ammirazione. E così l’amore nella coppia tende a degenerare o in un’amicizia priva di passione o in incontri puramente sessuali.

L’amore romantico inoltre si degrada perché è ispirato dall’idealizzazione, che è per definizione illusoria. Ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia; il tempo è nemico dell’amore romantico perché gioca a favore della realtà e dell’inevitabile disillusione. E così, l’amore romantico tende a tramutarsi o in un rispetto sobrio e privo di passione o in un’amara disillusione.

C’è un po’ di verità in tutte queste spiegazioni, ma sono verità solo parziali. L’amore romantico non ha in sé una tendenza a degradarsi, ma siamo noi a fare di tutto per degradarlo. L’amore nella coppia è una condizione fragile e sempre in pericolo. Sembra uno stato semplice e naturale, ma l’amore romantico e il luogo che occupa nelle nostre menti e nelle nostre vite sono tutto fuorché semplici. Per questo c’è spesso bisogno di un aiuto esperto per districarsi nella selva della vita di coppia. (Fonte: Stephen Mitchell)

Per domande, commenti o appuntamenti scrivi a info@spazioaiuto.it