Spazio Blog

COPPIA E LIBERTA’

COPPIA E LIBERTA’

Quando sento le coppie o i partner parlare di “briglie” nella coppia, larghe o strette, mollate o tirate, non posso non riconoscere la fatica sperimentata durante i primi anni di vita di coppia, alla ricerca della giusta distanza da dare alle briglie, nel tentativo di non potersi pensare senza briglie, quasi che l’amore sia tale proprio in virtù dell’esperienza di rinuncia ad esso connessa, delle regole ferree a cui sottopone, delle sicurezza che promette. Non si è ancora sperimentato all’inizio della vita di coppia la serenità, la meraviglia di una relazione che ha imparato a svincolarsi dalle briglie e muove i suoi passi nella libertà e nella responsabilità. Ma la strada dell’equilibrio tra libertà e legame è certamente in salita e difficile da trovare ed essere consapevoli che la meta ambiziosa da ricercare racchiude in sé entrambi i significati, libertà e legame, è la sfida che la coppia propone a ognuno. Una meta intuita, perseguita, cercata verso la quale orientarsi anche attraverso scelte concrete, imparando a lasciare all’altro i suoi spazi e a coltivare i propri. Spesso si vedono coppie che hanno perso i propri spazi, interessi, passioni e vivono il tempo per sé quasi come tradimento all’altro. Certamente la coppia ha bisogno dei suoi spazi, di luoghi fisici, mentali ed emotivi in cui si sperimenta senza terzi, ma è facile confondere lo stare con l’altro con quel surrogato relazionale che è lo stare insieme, nello stesso posto, vicini ma lontani, appiccicati ma estranei. Ci sono infatti coppie che credono di stare con perché fanno tutto insieme, magari forzatamente, magari con rabbia perché non riescono a ritagliarsi un tempo e uno spazio personale e assolutamente individuale, ma sono incapaci di esprimere e vivere la gioiosa complicità dello spazio di coppia. Alcuni campanelli di allarme, quali la pesantezza e la noia, possono infatti a volte indurre la coppia ad annaspare dentro se stessa, a ricercare ossessivamente al suo interno nutrimento ed energie, senza pensare che anche la coppia ha bisogno di relazionarsi con altro fuori da sé, con il mondo esterno, così come ciascun partner singolarmente: c’è bisogno di uscire e poi tornare in quel luogo sicuro che è la propria coppia, arricchiti e spronati dal confronto. Molto spesso invece la vergogna o la paura impantanano la coppia nelle sabbie mobili di sofferenze inutili e sterili. Anche il confronto con un terapeuta può andare nella direzione di un confronto che può arricchire e rinvigorire una coppia (Fonte: Paola Bassani, Centro Giovani Coppie San Fedele).

Per commenti, scrivi a info@spazioaiuto.it