CORPO E IMMAGINE
Uno dei maggiori problemi per le persone che soffrono di problemi col cibo riguarda il rapporto con la propria immagine e il proprio corpo.
Ciò che si vede davanti allo specchio non è mai ciò che realmente lo specchio riflette, non si è mai contenti e soddisfatti della propria immagine, si vedono sempre e solo i difetti, l’umore è influenzato da come si vede il proprio corpo e persino da come si è mangiato (pensando tra l’altro che questo influenzi direttamente come l’immagine appare oggi allo specchio).
Come accettare il proprio corpo, anche quando ci sembra che nulla in noi vada bene?
Come accettare anche le caratteristiche che più odiamo?
La risposta più facile e immediata, sarebbe “Amati”: è una bella risposta, ma sostanzialmente vuota, se non supportata da altro.
Un’altra risposta potrebbe essere di smettere di dare un ruolo così centrale all’aspetto fisico: sono d’accordo. Il problema è che è facile a dirsi, molto difficile a farsi.
A un certo punto ci si arriva, ma ci vuole tempo.
Vi riporto la testimonianza di una persona che ha sofferto di disturbi alimentari: “Dico cosa ha aiutato me, più di tutto il resto. È una cosa apparentemente sciocca, ma che pian piano mi ha fatto cambiare mentalità.
Durante la mia guarigione dai Dca, avevo preso peso: non ero mai stata così in carne in tutta la mia vita e, guardandomi allo specchio, spesso mi dicevo “Che schifo”.
Erano parole che ero abituata a dire alla mia immagine allo specchio o alle parti del mio corpo che non mi piacevano, non era una novità per me. Non ci facevo neanche caso.
Un giorno, però, mi sono detta “Basta. Non ti permetterai mai più di parlare a te stessa in questo modo”.
Sono una persona molto ligia al dovere e, di conseguenza, ho ubbidito. Non ho mai più usato espressioni simili nei confronti mio corpo. Non appena quel pensiero affiorava (perché capitava), lo cacciavo via.
Mi obbligavo a trovare qualcosa in me che mi piacesse, qualunque cosa.
A lungo andare, ha funzionato.
A lungo andare, ho imparato a parlare a me stessa con maggiore gentilezza.
A lungo andare, ho realizzato che il mio corpo non è la parte più interessante di me.”
Spero che queste parole possano aiutare anche voi, se avete una relazione complicata col vostro corpo, e se da soli non riuscite, chiedete al più presto un aiuto!
Scrivi a info@spazioaiuto.it o al 3389383650