FALSI MITI SUI DISTURBI ALIMENTARI
Con il termine “Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione” (DAN), più comunemente noti come Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), si indica un insieme di disturbi che comportano un’alterazione delle abitudini alimentari e un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo. Tra i disturbi più comuni ci sono anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating o sindrome da alimentazione incontrollata, ma esistono anche altre forme di disturbi di cui non parliamo mai, ma altrettanto rilevanti.
Ma quanto sono diffusi i disturbi alimentari? Risposta: molto, anche se se ne parla così poco. Secondo i dati forniti dal ministero della Salute, si stima che in Italia circa 3 milioni di persone abbiano una qualche forma di DCA. In particolare, a essere colpiti dai DCA sono soprattutto i più giovani: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, i disturbi dell’alimentazione rappresentano la seconda causa di morte nelle ragazze tra i 12 e i 25 anni.
Eppure, nonostante questi dati impressionanti, quello dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione resta ancora un tema di cui si fa fatica a parlare nel modo corretto e su cui ci sono molti falsi miti da sfatare.
Eccone alcuni!
- Se hai un cattivo rapporto con il cibo è perché fai i capricci: FALSO. I disturbi alimentari sono disturbi psicologici molto complessi, vanno affrontati con la stessa serietà con cui si trattano altre patologie; credere che si tratti di capricci non fa altro che far sentire chi ne soffre solo, incompreso e in colpa per una condizione di cui non è responsabile.
- Per superare un disturbo alimentare basta tanta forza di volontà: FALSO. I disturbi alimentari sono classificati come disturbi mentali, per guarire dai quali (perché si si può guarire!) non basta volerlo, ma è necessario un adeguato trattamento medico; frasi come “forza basta che ti impegni” possono far sentire colpevolizzato chi soffre di disturbi alimentari.
- I disturbi alimentari sono solo una fissazione per il cibo: FALSO. Sono disturbi molto complessi dove spesso il cibo finisce per essere metafora e mezzo per esprimere una sofferenza interiore molto profonda.
- E’ colpa della famiglia se ha se hai un disturbo alimentare: FALSO. I disturbi alimentari insorgono per una molteplicità di cause che concorrono tra loro; anziché cercare presunte colpe, meglio focalizzarsi sulla strada della guarigione e della comprensione.
- Non si può guarire dai disturbi alimentari: FALSO. Questo stereotipo, che può far sentire molte persone inermi, ed è tutto falso…guarire è possibile! Per riuscirci è necessario chiedere aiuto e seguire un percorso terapeutico adeguato dove si affronterà il problema da diversi punti di vista.
Una corretta informazione è fondamentale per far sì che le persone con disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, anziché giudizio o colpevolizzazione, possano trovare comprensione e ascolto, il primo passo necessario (Fonte: Animenta_Dca).
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