MANGIARE INCONTROLLATO
E voi, mangiate inconsapevolmente? Siete vittima di un mangiare incontrollato? Vi capita di mangiare mentre leggete, guardate la tv o siete al computer? Mangiate per stress, noia, solitudine, rabbia, felicità o stanchezza? O semplicemente perché il cibo è a portata di mano e avete sempre qualcosa da sgranocchiare in giro per casa? Mangiate anche quando non avete fame, soltanto perché l’orologio vi dice che è ora di colazione, pranzo o cena? Avete l’abitudine di andare avanti finché non vi sentite troppo pieni? Dimenticate cosa avete mangiato l’ultima volta che vi siete seduti a tavola? Ricercate conforto o gratificazione nel cibo?
Se avete risposto sì a una o più di queste domande, congratulazioni! Anche voi fate ufficialmente parte del club dei “mangiatori inconsapevoli”! Prima di allungare la mano per afferrare un dolcetto, avete il tempo di chiedere a voi stessi se è veramente ciò che desiderate. Lo volete perché ha un aspetto invitante? Avete voglia di un piccolo premio? Oppure avete aperto la confezione perché vi sentite frustrati o impazienti? Lo volete semplicemente perché l’avete visto? O perché mangiare dolci è diventata per voi un’abitudine? Magari mangerete comunque il dolce, ma sarete più consapevoli del vostro gesto.
Ricondurre intenzionalmente l’attenzione sul cibo quando ci accorgiamo di esserci distratti può aiutarci ad essere più consapevoli dei sapori, a scoprire se quello che abbiamo nel piatto ci piace davvero, e a capire quando abbiamo mangiato abbastanza. Possiamo inoltre prendere coscienza dei pensieri e delle emozioni che ci inducono a mangiare anche quando non abbiamo davvero fame. Siamo sinceri, a tutti noi capiterà ancora di mangiare facendo qualcos’altro. Ma, sforzandoci regolarmente di ricondurre l’attenzione su quello che stiamo mangiando, impareremo a mantenerci in contatto con la gioia del mangiare e del soddisfare la nostra fame.
L’impegno a essere presenti più spesso è la chiave per stabilire la relazione che desideriamo con il cibo, il nostro corpo e la vita stessa, rispetto a una qualsiasi dieta, e per risolvere il mangiare incontrollato. Risvegliarsi al momento presente è l’unica maniera per assaporare e apprezzare il cibo che mangiamo, per onorare e supportare il corpo che abbiamo, per creare la vita che vogliamo. Perché lasciarci scappare questa opportunità?
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